Sommario su Linkedin: come scriverne uno efficace

corso linkedin di Jobiri,

LinkedIn è la piattaforma professionale più diffusa al mondo, utilizzata da milioni di persone per creare e mantenere connessioni di valore, cercare nuove opportunità di lavoro e migliorare la propria reputazione professionale. A differenza di altri social network, LinkedIn è specificamente progettato per il mondo del lavoro e permette di costruire un personal brand che attira l’attenzione di recruiter, datori di lavoro e altri professionisti del settore. Essere presenti su LinkedIn non significa solo avere un profilo, ma utilizzarlo attivamente per costruire una rete professionale, condividere contenuti rilevanti e posizionarsi come esperti nel proprio campo.

Uno degli elementi più importanti del profilo LinkedIn è il sommario, uno spazio che, se ben sfruttato, può fare la differenza tra il passare inosservati e catturare immediatamente l’interesse di chi visualizza il tuo profilo. In un mercato del lavoro sempre più competitivo, scrivere un sommario efficace è, dunque, essenziale per posizionarsi correttamente e aumentare le proprie opportunità.

Come si scrive un sommario su Linkedin

Il sommario su LinkedIn è una sezione che si trova subito dopo la tua foto e il nome nel profilo e rappresenta una descrizione breve e concisa di chi sei, cosa fai e che cosa stai cercando in termini di obiettivi professionali che vuoi raggiungere. 

Il sommario è , dunque, lo spazio perfetto per raccontare la tua storia professionale in poche righe, facendo emergere le tue competenze, esperienze e obiettivi. In termini semplici, è un’opportunità per dare una prima impressione forte e accattivante.

Per scrivere un sommario efficace, è importante iniziare con una breve presentazione che catturi subito l’attenzione. Pertanto, invece di limitarti a descrivere il ruolo attuale che stai ricoprendo, puoi senz’altro provare a raccontare cosa ti distingue, cosa ti motiva, comunicando in questo modo il tuo valore unico. Ad esempio, invece di scrivere “Esperto di marketing con 10 anni di esperienza”, potresti dire “Professionista del marketing con una passione per la strategia digitale, che ha portato a una crescita del 30% delle vendite in azienda in un anno”. Un buon sommario su LinkedIn non solo elenca le competenze, ma ha l’obiettivo di raccontare una storia, la tua storia, mettendo in evidenza i risultati ottenuti e il valore che puoi offrire.

Perché è importante scrivere un sommario efficace

Il sommario è spesso il primo elemento che recruiter e altri professionisti leggono quando visitano il tuo profilo e ha un impatto immediato su come vieni percepito. Se scritto bene, il sommario può attrarre l’attenzione di potenziali datori di lavoro e convincerli a continuare a esplorare il tuo profilo. Al contrario, un sommario scritto in maniera superficiale o poco chiaro può far sì che il visitatore abbandoni il profilo senza considerare le tue esperienze e competenze.

Scrivere un sommario efficace è, dunque, cruciale perché ti permette di posizionarti nel modo giusto e di presentarti come il professionista che vuoi essere. Per scrivere un sommario valido e distintivo, puoi, per esempio, affidarti al corso linkedin di Jobiri, il primo consulente digitale intelligente che mette a disposizione per te una guida completa e aggiornata su come usare linkedin per migliorare la tua visibilità e accrescere significativamente le tue opportunità di trovare lavoro.

ll sommario su linkedin va dunque personalizzato con la tua storia e deve mettere in luce le tue competenze chiave, la tua visione professionale e i tuoi successi più importanti: tutto in poche frasi concise e convincenti.

Strategie per rendere unico e impeccabile il tuo sommario su LinkedIn 

Scrivere un sommario efficace su LinkedIn richiede una combinazione di strategie ben ponderate che vanno oltre una semplice descrizione del tuo ruolo professionale. È importante sfruttare questo spazio per presentarti come un professionista capace, focalizzato e desideroso di contribuire al successo di un’organizzazione. Tra le strategie specifiche che puoi seguire per rendere impeccabile il tuo sommario, con esempi concreti su come metterle in pratica, ci sono quelle proposte da Jobiri:

1) Personalizzazione e unicità

Uno dei primi errori comuni è scrivere un sommario generico che potrebbe essere applicabile a qualsiasi professionista. Per rendere il tuo sommario perfetto, devi personalizzarlo e far emergere ciò che ti rende unico. Ad esempio, invece di scrivere “Project manager con esperienza”, potresti scrivere: “Project manager con oltre 10 anni di esperienza nella gestione di team internazionali e progetti complessi. Specializzato nell’implementazione di strategie agili per migliorare l’efficienza e ridurre i tempi di consegna del 20%”.

In questo modo, non solo fornisci informazioni sul tuo ruolo, ma metti in evidenza le tue competenze specifiche e il valore che puoi apportare a un’organizzazione. Un sommario personalizzato permette di catturare subito l’attenzione dei recruiter, che vedono chiaramente i tuoi punti di forza.

2) Parole chiave mirate

LinkedIn funziona come un motore di ricerca e, per questo, l’uso strategico delle parole chiave è fondamentale per rendere il tuo profilo più visibile. Le parole chiave non solo devono riflettere le tue competenze principali, ma devono anche essere in linea con quelle usate dai recruiter nelle loro ricerche. Ad esempio, se stai cercando una posizione nel marketing digitale, includi termini come “SEO”, “content marketing”, “analisi dei dati” e “strategia di social media”. Un esempio pratico potrebbe essere: “Esperto di marketing digitale con competenze in SEO, SEM e analisi dei dati per ottimizzare la visibilità e l’engagement online.”

Le parole chiave vanno distribuite in modo naturale, facendo emergere le tue competenze e rendendo il testo fluido e professionale.

3) Concentrarsi sui risultati concreti

Un sommario efficace non dovrebbe limitarsi a elencare le responsabilità di un ruolo, ma deve mettere in evidenza i risultati concreti che hai raggiunto nel corso della o delle tue esperienze professionali. Questo dimostra il tuo valore e rende il tuo profilo più interessante. Ad esempio, anziché scrivere “Esperienza nella gestione delle vendite”, puoi approfondire dicendo: “Ho guidato un team di vendita verso un aumento del 25% del fatturato annuale, implementando strategie innovative di lead generation”. Questo tipo di dettaglio dà prova di come le tue competenze abbiano avuto un impatto reale.

4) Adottare un tono professionale e al tempo stesso personale

Anche se LinkedIn è una piattaforma professionale, è importante che il tono del sommario sia autentico e personale. Evita, dunque, un linguaggio troppo formale o distaccato e mostra un po’ della tua personalità. Ad esempio, potresti aggiungere un tocco personale che mostri la tua passione per il lavoro: “Mi piace di trovare soluzioni creative ai problemi complessi e lavorare in team per raggiungere obiettivi ambiziosi”. Questo rende il tuo profilo più umano e accessibile, il che può fare una grande differenza nel creare una connessione con chi lo legge.

5) Chiarezza 

Anche se hai molte informazioni da includere, il sommario su LinkedIn deve essere chiaro e conciso. L’obiettivo è catturare l’attenzione in pochi secondi, quindi è fondamentale essere sintetici senza sacrificare il contenuto. Evita, pertanto, frasi troppo lunghe e articolate: un linguaggio semplice e diretto funziona meglio. Ad esempio, invece di scrivere “Ho avuto l’opportunità di lavorare in diverse aziende multinazionali dove ho potuto acquisire competenze di leadership”, puoi semplificare dicendo: “Leader esperto in contesti multinazionali, con competenze nella gestione di team globali”.

La chiave per scrivere un sommario efficace su LinkedIn è bilanciare chiarezza, personalizzazione e l’uso di esempi concreti. Includere risultati tangibili e parole chiave strategiche migliorerà la visibilità del tuo profilo e attirerà l’attenzione dei recruiter. Un sommario ben scritto diventa un potente strumento per presentarti come un professionista competente e proattivo, capace di generare un impatto reale.